1. |
01 - L'inizio della fine
02:57
|
|||
2. |
02 - Propaganda
06:12
|
|||
3. |
03 - Caduta Libera
02:50
|
|||
Referti neri, pagine bianche e pensieri oscuri
quanto cazzo mi duri, tu mi trascuri
tu non c'eri tra i miei silenzi tra i miei affanni
tra i miei scompensi tra i miei malanni.
Io cado giù una caduta libera o libertà
una caduta libera o la mia dura viltà
mi detestano in ogni modo
non più ludo né più alludo
adesso cado io mi riduco in
polvere feto e fanghi i miei lamenti
mordo fiati e svengo mi chiami e io vengo
immobile sobrio, borghese come sono
quale mio futuro sto divendo cieco.
Non mi muovo più e cado
quanti "se" ho trascurato
riempio il vuoto con un conato
alitotetro il mio respiro è già malato
spreco e ingoio strofino gli occhi e muoio.
Avverto il niente, dipingo traiettorie
trattandomi da trottola ora un po' più qua
tra i tomi del mio gap anomalie persistenti
riecheggiano tra le righe infilzando piaghe
anomalie tra le crepe, realtà che non mi spetto
e non capisco ad ogni modo persa l'abitudine sociale
puoi capire e congelare, poi capire e congelare
e infierite figli della puta traite traite traite.
|
||||
4. |
||||
5. |
05 - Povero porco
02:50
|
|||
Quando il sangue si fa acqua te lo bevi e non lo caghi
e quando il sangue si fa acqua è troppo tardi è troppo tardi
parole appese a fili che ora taglio ma il peggio sono io.
Come un povero porco mangio tutto e non mi faccio problemi
io odio e amo la gente facce tristi e facce contente
io vi ascolto e voglio che mi senti
Dispiace anche a me, ahimè menti ignare dei vati a cosa giovano i voti
Dispiace anche a me ahimè menti ignare dei vati a cosa giovano i voti
Un viaggio per i devoti ma godi come godi
orgasmi che colmono i loro vuoi ma
io dalle idee allo stress
io non capisco il compromesso giusto
priorità latenti attenti tutti attenti
ai propri tornaconti e pochi danni
con quest' occhio a Cristo e l'altro a San Giovanni
con quest' occhio a Cristo e l'altro a San Giovanni
mah tra i mali minori dimmi tra i quali vari scegli
chiuso dentro scatole in vetro con i sigilli a smerigli
ferite senza tagli pugni su occhi che oggi piangono
ma che lamento a fare ad orecchie che non sentono
sbagli e scambi i soggetti come la metti la metti
io resto un porco e tu ti muovi
Tu ti muovi e come se ti muovi si ti muovi
col concetto della ruota ma la ruota gira ma non gira mai
sullo stesso centro gira come se gira hai capito le geometrie del rincoglionito
e mi riparo dietro un palo di merda e che svago
priorità e ripiego
ego contro ego
Ortis Jacopo o Didimo Chierico mahhh
quanto il sangue si fa acqua mah
quanto il sangue si fa acqua te lo bevi e non lo caghi
quanto il sangue si fa acqua è troppi tardi troppo tardi
Figli del progresso esuli da passato
questo è giusto ma quest'altro è sbagliato
Dopo di che qualcosa non funziona l'aria si strana
la situazione incombe io succube di me
la situazione incombe succube di me e
succube di te dal mondo delle idee
paranoia e stress
paranoia e stress
|
||||
6. |
06 - Etnawoxephone
04:37
|
|||
tu inviai si o no
ma iu u manuali i frutta
tu inviai si o no
animo pork
ma di quannu a quannu
ca m'accollu na malacumpassa
quando la realtà poi si complessa
si manifesta in me interesse
le geometrie ma vediamo se c'è un asse
e se poi alla fine cosi non fosse
smontare le tue tesi
e classificarti nel cassetto delle sottoclassi
apprezzo un paradosso
chiuso in un vuoto convesso
verso l'amplesso
apprezzo il tempo che collassa
passano i flash passa e non commuove
necessitiamo necessariamente tutti
di un senso che si chiude
arrivo spesso ai dunque
ma la mia reputazione mi precede
il centro di masse implode
non trovando più gli equilibri
ma sono io che manovro
reagenti e prodotto
manomettendo manubri
ma diamoci conforto
parto dal secondo
giro faccio un cerchio
lo porto verso il basso
ci giro a sinistra e lo riporto verso l'alto
poco sopra lo ribalto
giro il mio pennino
e chiudo chiavi di violino
sull'asfalto
bboy diamoci conforto
l'hiphop è morto e non mi sento un gran che bene
lamenterò per me esule e superstite
lamento ormai per me solo esule e superstite
è giunta l'ora del silenzio
il mostro orma si è estinto
e con lui tutto il mio dissenso
mea culpa mea culpa
mia grandissima culpa
ma c'è chi ride alle porte di un verdetto
ha le mani sporche ed un flow-beat che è un delitto
chi mi farà conforto mentre ne assaporo il resto
odo il suo lamento dal mio vecchio maxwell
le magnifiche equazioni ma mi poni
sempre in situazioni limite
a limite mi dai del polemico
alimento l'equivoco
e che sono poco accondiscendente
o forse non lo sono per niente
uno vince uno perde
il prodotto resta costante
lo scenario è umiliante
tu guida auto col volante a sinistra
ETNAWOXEPHONE ETNAWOXEPHONE
ETNAWOXEPHONE ETNAWOXEPHONE
ETNAWOXEPHONE ETNAWOXEPHONE
ETNAWOXEPHONE ETNAWOXEPHONE
URBAN CAMPESTRE NON PAGO L'INCHIOSTRO
ma sembra che il mostro ormai si è estinto
e non serve chiedersi se è la verità la verità
nient'altro che la verità peace love and fun
persi nella banalità ogni jam è una guerra
ogni guerra è un business questa jam è un business
what is this??
io per me due baffi un partito un leader
un grosso ideale invece mi ritrovo in un globale
centro commerciale dove non posso comprare e neanche lavorare
non mi resta che arruolarmi e sparare o pregare e scoppiare
o da anonimo morire ti prego prendimi in preda al panico
spero nel parasimpatico perchè tra reale a vero nasce poi
un sentiero dove il pensiero spesso poi si sblocca
ed è solo la mia bocca a macchinetta
ETNAWOXEPHONE ETNAWOXEPHONE
ETNAWOXEPHONE ETNAWOXEPHONE
ETNAWOXEPHONE ETNAWOXEPHONE
ETNAWOXEPHONE ETNAWOXEPHONE
URBAN CAMPESTRE NON PAGO L'INCHIOSTRO
cosi mi confondi mi inibisci
mi conti i secondi la finisci
mi stupisce la tua scelta
microscopicamente esatta
75 euro a botta sauta a iatta
e nenti sghiggia voglio dir
le meraviglie di qualsiasi dir si voglia
mi confonde la tua scelta
mi confonde un altra volta
l'ultima serie di soluzione valide
invadano al minimo
destinato a scomparire
definirei fenomeno
mammafausa a metà tra fausto e mephisto
rimo spastico un salto quantico con l'elastico
quanta ansia per l'alfonsio soltanto
72-esimo radiattivo lantanidico
o estesticamente etico e eticamente estetico
o estesticamente etico e eticamente estetico
o estesticamente etico e eticamente estetico
o estesticamente etico e eticamente estetico
o out out o aut aut
termodinamica contro cinetica
e etica contro estetica
parodossi filologici
o poco ortodossi anestetici
e che imbottito di farmaci
mento pure ai paramedici
speudo sane emulazioni
di divulgazioni circa come mediare
la propagazione di errore nelle comunicazioni verbali
speudo sane emulazioni
di divulgazioni circa come mediare
la propagazione di errore nelle comunicazioni verbali
ma ma come potrò mai spiegarti
le osservazioni furtive nascoste
da inspiegabili gesti
la poesia le sue arti
le linea dei miei occhi
incrociano il vero
forze non direzionali
ne spingono il moto
ne conosco ogni dettaglio
la frattura il taglio
la consistenza del foglio
e l'importanza del foglio
ma non sono un suo schiavo
confido in me
concludo in me
l'attitudine del megalomane
animale
linee direttive segni potere
la mastria nel saper dosare
le ossessioni leggere da ridimensionare
dentro a reticoli giganti retti da legami covalenti
dividiamo stime le prime e le seconde energie
parametri estensivi determinano l'oblio nel mio sistema
ma A+B non basta, è come immobile ad ogni sollecito
ma cos'è che eccito se A+B non basta
allora eccito in maniera illecita
la verità è infinita tanto quanto
l'incertezza che non so più leggere
apro primo step annoto un lungo respiro
nuova nota in un quaderno di laborario
apro primo step annoto un lungo respiro
nuova nota in un quaderno di laboratorio
ma tagliavo solo cordoni di maschere
ma tagliavo solo cordoni di maschere
ma tagliavo solo cordoni di maschere
|
||||
7. |
||||
8. |
08 - U(r)lich
03:30
|
|||
9. |
09 - Utero Nero
03:06
|
|||
10. |
10 - Rationis Reliquae
03:11
|
|||
11. |
||||
Chi?
l'io, lui, lei, l'altro
Per negazione non avrei
mai dovuto lasciarti in mano la possibilità di esprimere l'ultimo giudizio
l'ultima scelta, dato che di volta in volta sul mio volto il vuoto
dato che di volta in volta poi alla fine di ogni mio discorso resto vano.
Non avrei mai potuto credere che questo mio leggero riconoscermi
maturasse in te sciami di malessere questo leggero lasciarsi perdere
dietro bugie a rendere le mie solite idee.
Dovrei forse scappare, rinchiudermi dentro me ricercare un ordine inferiore
e ripartire lasciarmi affascinare reprimere e partorie..ahhh quanto dovrei bere
anch'io un po' di questo amaro calice Lindo e poi sputarci dentro.
Un' ecatombe in panne incombe orme fra ombre a pois dalla mia lucidità onirica.
E tutto a un tratto, traggo dal mio tratto che sono solo e solo
ancorato giù nel mio barato o è solo oggi che mi interpreto.
Tramuto l'odio tramite l'io/Dove finisco io? Dov'è che inizia l'altro Marco
Vengo da te perché so che amo vedermi strisciare
il mostro delle mie brame mi ha lasciato scritto sullo specchio col rosso
che l'avevo fatta esaurire nello stare sempre lì nell'ascoltare assecondare sminuire
adesso sono io che proietto un' immagine che fa rabbrividire.
Che uomo di merda l'unica condizione che ha d'odio è la propria
luce in quell'unica fase sobria in cui entra in armonia con il suo male
in cui sta bene, oggettivandosi epico patetico nostalgico liturgico
privo di capacità sintattiche illogico, in cui plana con parentesi n volo pindarico
recandosi via che uomo di merda vive le azioni a metà mentre l'altra metà no
impara un po' a di re no all'altro me inorganico
ma al secolo tutto resta innocuo a quanto pare
nessuno sfugge nessuno appare alla vista dell'alito
pochi secondi di panico per pochi altri di fremito
cos'è ho esaurito i gemiti o no ... ho spezzato un coito.
l'io, lui, lei, l'altro/Tramuto l'odio tramite l'io/
Dove finisco io? Dov'è che inizia l'altro Marco
|
||||
12. |
12 - Occhi stanchi
05:00
|
|||
sembra che la coda dell'occhia sia molto più attenta
affusolata e bianca mentre sembra che l'iride menta
non sbattendo ciglia, sbarrato fissa il vuoto
esprime non a casa l'esigenza di un pensiero acuto
ma non mi aiuto
quante realtà rifiuto
poca scansione del reale
o assoluta percezione dell'ignoto
abnego io maledico
seguo un suono lo seguo all'infinito
sono proprio un pervertito confido in lui
ne confido ogni mio segreto
sono proprio un pervertito
tetra-coordinato tra l'antiquario e il mobilio
in bilico tra un quadro e un diario
tra un muto e un dialogo c'è tempo
temporaneamente a tempo
lapidario e fulminante
un divulgatore
no helphetoz bazzica tra i cobas
il san bastiano del rap
e poi nuovamente in sogno la crisi
oasi per antonomasia
l'apoteosi delle mie manie la noia
reggo le migliori cose ma per indole le peggiori seguo
se seguendo un segmento mio e mento
soltanto giunto alla stasi del pianto comprendo
la parsimoniosa ascesi al decadimento
deterioro me
di tanto in tanto un lamento
illumino alimento
le angosce armoniche plausibili
possibilmente se
Con la paura di non vivere da ignoti
ma nell'ignoto
vivo e mi deprimo
con la paura di non vivere da ignoti
ma nell'ignoto
quante bugie da un uomo
occhi stanchi icone del pensiero
altro sonno logora il mio spirito meschino
ti do un dito una mano la vita
spero tu ne abbia cura
ora l'ignoto è pieno
mentre la mia stanza è vuoto
ed io nudo spoglio del mio stesso nido
migro smarrito con esigenza d'indagine
mentre il mio volto tace
ed io mio rap si contraddice
le verità di un incapace
ecco era questa l'immagine
occhi stanchi icone del pensiero
altro sonno logora il mio spirito meschino
togliendoci fiducia a vicenda
assecondandoci da amici
tutto uguale se la luce resta spenta
togliendoci fiducia a vicenda
oltre me oltre cosa oltre la fine oltre
oltraggi tra i saggi
scappo da me la mia realtà rimane ferma
occhi stanchi icone del pensiero
altro sonno logora il mio spirito meschino
|
||||
13. |
13 - Determinato . . .
02:46
|
|||
14. |
14 - Fletufetu
04:37
|
|||
15. |
||||
16. |
16 - Van der Waals
03:32
|
|||
17. |
17 - New jesus's coming
03:18
|
|||
..So what new jesus' coming...
E da capo fiato è vero, mi pento e mi dolgo
o forse dovrei starmene un po' solo
da capogiro reintregro un respiro
e mi cimento già in castigo in un nuovo rimprovero.
Fachiro delle mie bugie non facciamo illusioni soverchie
filosofie in cambio di parrocchie tuniche e parrucche
periodiche prediche come sadiche metodiche
le mie bugie utili, le tue? che fai ora diamo anche qualifiche
dimostriamo per negazione per fino le tesi di Feuerbach
io no! neachè più critico ormai gravito nel decadimento
di una stella ed è patetico se non ciclico
e perchè non crearne l'idea
..So what new jesus' coming...
Giudei e gentili con diversi contratempi
non negaro colpe purtroppo non seppero
estirpare bene la prole del buon giuseppe
giudei e gentili con diversi contratempi
e da lì in seguito con le loro truppe
in nome della croce che sia morta ogni serpe
e quanti denari e fiume di sangue per tale amore
e quanti orrori tra Pio XII papa ratzinger e monsignor Ruini
ma infinitamente è buono tale signore
ormai mi viene il dubbio nell'industia di dio
e a quanto ammonta il suo stipendio
ponderate gente le mie parole in tale episodio
e la mia immagine blastefa so so! so so! so what!
ma non in senso che tapela
e se il vero si rivela o si rileva
nell'industia di dio
nell'industia di dio
nell'industia di dio
|
||||
18. |
18 - Ricordo con noja
01:51
|
|||
19. |
19 - Sommo Coma
02:21
|
|||
20. |
20 - Same vocabolary
03:01
|
|||
"Marco phetoz
feat le ologram
il mio nome gem
sono una cantante bella ed esuberante
io ballo il pork'n'roll"
O ci vediamo nello spazio !!!
Conscio con nonchalance dell'angoscia che genero
ci vediamo nello spazio, sure is death a n'euro a n'euro
assolutamente convinto della responsabilità audiofila
aspetto che sia il rap che si riveli in me fenomenologia lirica
wittgenstein schiavo del mio linguaggio
io mezzo! scelto da lui in quanto personaggio
new speak and spacchiu
spaventosamente cimitero per woofer woolf ulula
abrasivo all'ugola
proto-para-rappin'
parimpapum !!!
proto-para-rappin'
parimpapum !!!
O ci vediamo nello spazio !!!
parimpapum !!!
O ci vediamo nello spazio !!!
parimpapum !!!
Figli di una generazione di un vocabolario un po' ambiguo
un disguido no! no! mi sa che ho un problema mnemonico
carbocatione istrionico avvelenano mc's che attoppono tags
affetti da rap'n'gags mentre io interiorizzo tip-tap
assolutamente abstract assalito da quei mangia-carta
dai fuoco al mio braccio, dimmi cosa è peggio
benvenuti dentro al grigio è un elogio
essere nato sotto il 4 maggio
noia, paranoie, convulse gioie
sulle note del noise, nojanoise
nojanoise
nojanoise
nojanoise
ciò che permane invariabilmente contante
o no!? O ci vediamo nello spazio !!! o no!?
O ci vediamo nello spazio !!!
Marco phetoz e le ologram
nello spazio t'arreuli
scontenti del same vocabolary
con i miei same vocabolary
affetto dai miei same vocabolary
noia, paranoie, convulse gioie
sul noise, nojanoise
nojanoise
nojanoise
A tratti esprimo delirante un feto deprimo asfissiante
giudizi che rimangan tali che mi otturano la mente
mi mastrubano le tempie
mi mastrubano le tempie
mi mastrubano le tempie
deludentemente è facile ma!
ma quanto esterni di te quantitativamente
ma quanto esterni di te quantitativamente
ma quanto esterni di te quantitativamente
trascurabile o significante
mentre interiorizzo il tip tap
mentre interiorizzo il tip tap
mentre interiorizzo il tip tap
|
||||
21. |
21 - La fine dell'inizio
02:49
|
ALITOTETRO Italy
alitotetro is formed by Helphetoz (poems et laments) Surre & Nojanoise (Beats). Paranoid rap since 199?
Streaming and Download help
If you like ALITOTETRO, you may also like:
Bandcamp Daily your guide to the world of Bandcamp